Il rapporto tra musica e spazio è un tema cruciale per l’esperienza dell’ascolto e della fruizione sonora. Se la musica si articola nel tempo, la sua materia – il suono – si diffonde nello spazio, interpellando la comunità degli ascoltatori, ai quali il messaggio deve giungere in modo chiaro e nitido. Tuttavia, nella realtà delle nostre città, non sempre i luoghi destinati a ospitare produzioni sonore offrono una qualità acustica adeguata alla buona recezione da parte del pubblico.

Per esaminare e discutere questo tema complesso e multidisciplinare, Il Saggiatore Musicale in collaborazione con Fondazione Golinelli convoca studiosi ed esperti dell’ambito umanistico, scientifico-tecnologico e artistico.

Musicologia e percezione sonora: Paolo Pinamonti (Archivo Manuel de Falla, Granada), Paolo Gallarati (Università di Torino, La Stampa), Paolo Gozza (Università di Bologna), Fiorella Giusberti e Marco Costa (Università di Bologna).

Architettura e acustica: Giovanni Leoni (Università di Bologna), Emanuela Sorbo (Università IUAV di Venezia) e un team di studiosi, tecnici e funzionari afferenti allo IUAV e al MiC (Giovanna Battista, Fabio Peron, Giulia Rossi, Paolo Ruggeri, Marco Tosato), Lamberto Tronchin (Università di Bologna).

Management musicale: Fulvio Macciardi (Teatro Comunale di Bologna) e Alberto Triola (già Fondazione Arturo Toscanini di Parma).

Giovedì 13 marzo 2025

10:30–13:30 / 14:30–18:30

Opificio Golinelli – Sala Auditorium, Bologna, via Paolo Nanni Costa 14

Un’occasione unica per esplorare le relazioni tra musica, spazio e percezione sonora, aperta a studiosi, esperti e appassionati; tutte le informazioni sono a questo link: https://www.saggiatoremusicale.it/la-musica-e-i-suoi-spazi/

Main Sponsor: Alfasigma

Con il sostegno di: Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna e Ministero della Cultura